mercoledì 24 novembre 2010

25 Novembre 2010 – Giornata Contro la violenza sulle Donne


25 novembre 2010 –
Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne
“Le proposte di alcune donne di Italia dei Valori”

Le donne di Italia dei Valori, in occasione del prossimo 25 novembre, Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne, chiedono con forza che si attivino specifiche azioni di contrasto e di prevenzione contro ogni forma di violenza di genere.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, una donna su cinque ha subito, nella sua vita, abusi fisici o sessuali da parte di un uomo. In Italia una donna su tre, tra i 16 e i 70 anni, è stata vittima di violenza. Un milione di donne hanno subito uno stupro o un tentato stupro o comunque forme di violenze domestiche: 8 donne su 10 malmenate, ustionate o minacciate con armi hanno subito le aggressioni in casa.
La violenza contro le donne non conosce differenze sociali e culturali, non ha tempo ne confini e rappresenta un'emergenza vergognosa che lede profondamente i diritti e la dignità umana. La violenza contro le donne non è sola fisica: oggi più che mai un’altra forma di violenza, non meno odiosa e diffusa, si perpetua attraverso un uso distorto dei media che spesso propongono un paradigma avvilente della donna offerta come oggetto d'uso e consumo, merce in vendita per celebrare e confermare la potenza maschile.

Il 25 novembre, Giornata mondiale per l'eliminazione mondiale della violenza contro le donne, occorre rilanciare l'impegno di partiti, organismi di parità, associazioni e società civile per contrastare ogni forma di violenza contro le donne, residuato barbarico insopportabile all'interno di una società che vuol dirsi civile.
Le donne di Italia dei Valori chiedono che a partire dalle scuole si avviino azioni educative a largo raggio per contrastare il permanere di stereotipi sessisti e discriminazioni di genere; che si incrementino ad ogni livello politiche di prevenzione e di sostegno per le donne vittime di violenza; che si agevoli l’attuazione di programmi di azioni positive e di pari opportunità mirati a valorizzare capacità, competenze e partecipazione femminile in ogni ambito della vita sociale, economica, politica del paese.




Desideriamo condividere con voi queste belle parole del Dalai Lama



Alle donne è affidato il messaggio di speranza per il nuovo millennio


Lasciamo che i valori femminili sboccino nella nostra società affinchè cambino la mentalità delle persone. E' indispensabile per costruire la pace duratura e per il futuro dell'umanità.

E' giunto il momento che i valori femminili sostituiscano quelli maschili che dominano la nostra società da millenni.

Pace interiore ed esteriore sono strettametne connesse e complementari. Sviluppando la serenità e la pace interiore potrete adoperarvi per stabilire la pace attorno a voi. La tenerezza, l'amore, l'affetto che avete ricevuto alla nascita dai vostri genitori ne favoriscono lo sviluppo, mentre l'odio, la gelosia, la rabbia, il desiderio e l'invidia le impediscono di radicarsi. Le madri insegnano ai figli a trasformare queste emozioni negative. Per sopravvivere in pace, l'umanità ha bisogno di quella compassione e di quell'amore che le madri manifestano naturalmente. Queste qualità sono intrinsecamente rappresentate meglio dalle donne che dagli uomini. E' per questo che è giunto il momento che i valori femminili sostituiscano quelli maschili che dominano la nostra società da millenni. Le donne devono rivestire un ruolo sempre più importante nelle nostre società, così da poter trasmettere la compassione non solo ai loro figli, ma a tutta quanta la società. I politici devono attribuire alle donne ruoli influenti perchè possano cominciare a costruire un futuro più solidale e meno violento. Tutto questo avverrà gradualmente, ma dobbiamo, fin d'ora, metterci al lavoro senza rimandare. Ogni essere possiede in sè la capacità di mostrarsi buono e compassionevole e può sviluppare queste qualità non appena si mette nel giusto spirito.

Le madri ce lo insegnano, seguiamone l'esempio.

[1]    Catherine Barry – Dalai Lama - Lettere alle Donne – ed. Rizzoli - 2009

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